“E' tutto registrato. E' tutto un nastro. E' solo un'illusione."
Mulholland Drive,
David Lynch, Usa 2001
La camera oscura non è unicamente il luogo dove si sviluppano fotografie, dove ritratti o paesaggi emergono dagli acidi di sviluppo come dal crogiolo dell’alchimista: nel buio di alcune camere si materializzano sogni, incubi o fantasie, nell'oscurità di altre le allucinazioni trasfigurando la realtà. Esistono camere, tangibili o fantastiche, dove la luce penetrando solo in parte, deforma i contorni del vero, lasciandolo sospeso tra autenticità e suggestione.
Nelle nostre camere, al'interno di questa costruzione immaginaria, in costante evoluzione, potrete trovare i dipinti e i disegni di Silvia Boni accompagnati dai racconti di Enrico Camoletto, sguardi surreali sul mondo reale.
Silvia e Enrico